Falsi Miti sugli Psicologi

L'unico vero viaggio, non sarebbe d'andare verso nuovi paesaggi ma avere altri occhi, vedere l'universo con gli occhi di un altro, di cento altri, vedere i cento universi che ciascuno vede, che ciascuno è.
Marcel Proust
Ah, sei psicologa? Allora mi stai psicanalizzando!
Lo confesso, anche a me piace ogni tanto smettere di lavorare, soprattutto quando esco dal mio studio, in ogni caso non ho il dono della metempsicosi, per cui non so capirvi dal primo sguardo. Così come non so dirvi cosa voglia dire se vi sognare di cadere nel vuoto o di perdere tutti i denti!
In più ci sono innumerevoli orientamenti di Psicoterapia, non sono quello psicoanalitico, e quindi visto che seguo un orientamento Costruttivista non vi posso psicoanalizzare!
In terapia assume valore ciò che avviene all'interno di quella magica cornice spazio-temporale che chiamiamo Setting che ci permette di dare significato a tutto ciò che il cliente porta con sé.
Perché andare dallo psicologo quando posso parlare con un amico?
Un amico capace di ascoltare e di dimostrarci la sua empatia in un momento di difficoltà può davvero costituire un aiuto insostituibile. Ci sono però situazioni o fasi della vita in cui tutto questo potrebbe non bastare. Lo psicologo non è coinvolto in dinamiche affettive con il paziente e possiede competenze e strumenti utili ad affrontare difficoltà strutturate. E' in grado di creare uno spazio utile all'esplorazione e al cambiamento senza dare consigli spesso difficilmente percorribili.
Lo psicologo è per i pazzi!
Perché se una persona si rompe un ginocchio va dall'ortopedico? Perché se ha un dente dolorante va dal dentista? Perché se vede male va dall'oculista? Cosa ci dovrebbe essere di diverso dall'avere una difficoltà emotiva o un momento di crisi? Ginocchio, dente, occhio, mente non sono comunque parti della stessa persona? Ognuno può attraversare momenti nel corso della propria vita e sentirsi disorientata, spaventata o addirittura angosciata. Gli psicologi stessi, a loro volta, possono essere in terapia da altri psicologi!
Nessuno mi può capire!
Vedere gli altri come persone che non possono capire già di per sé può creare sofferenza, tanto più se si immagina di poter essere compresi solo da persone che hanno vissuto lo stesso problema.
Non c'è nulla più soggettivo e intimo dell'esperienza del dolore e aprirsi all'altro può richiedere un atto di straordinario coraggio che già di per sé può rappresentare un primo sollievo, se solo ci dessimo la possibilità di provarlo! Lo psicologo mettendosi nei panni della persona che ha davanti, vedendo il mondo attraverso i suoi occhiali cercherà di comprenderne il mondo relazionale per creare un percorso a 4 mani che possa riattivare un movimento.
Voglio farcela da solo / Lo psicologo è per i deboli.
Ci sono persone che non riescono a farsi aiutare, è più forte di loro, e questo può riguardare le più semplici faccende della vita quotidiana. Superare con le proprie risorse un momento di difficoltà per alcune persone può essere indice di una grande forza d'animo. Ma a volte può volerci una forza d'animo ancora più grande nel riuscire a superare i propri pregiudizi sullo psicologo e ad ammettere a sé stessi che richieder un consulto potrebbe essere una valida opportunità di benessere.